Asta degli strumenti musicali smarriti a Milano

Si stenta a crederlo eppure c’è qualcuno che smarrisce i propri strumenti musicali in città: per questo a Milano è stata organizzata un’asta benefica che mette in vendita tutti gli strumenti ritrovati e mai reclamati dai proprietari smemorati.

Violini, soprattutto, ma anche chitarre, tastiere e fisarmoniche tra gli strumenti smarriti o dimenticati, a decine, in giro per la città. La Polizia Locale li recupera soprattutto sui mezzi pubblici come metropolitana e tram oppure nelle stazioni.

Il Comune di Milano al momento ne custodisce circa 70 che si trovano nelle Depositerie di via Gregorovius. Una volta trascorso il termine di custodia previsto dalla legge senza che essi vengano reclamati dai legittimi proprietari, il Comune può disporne. Ha dunque deciso di farlo con un avviso pubblico che mette all’asta gli strumenti a fini benefici.

Si tratta di un’asta diversa rispetto a quelle tradizionali in cui vengono banditi altri oggetti dimenticati e poi abbandonati nelle Depositerie. In questo caso l’intento è fare in modo che gli strumenti possano essere riutilizzati a scopi sociali.

L’idea dunque è quella di aprire il bando per l’asta solo ad enti senza scopo di lucro che operano nel sociale in modo che possano servirsene per i propri progetti sul territorio al servizio delle persone bisognose.

Gli enti invitati a partecipare devono presentare un progetto che preveda l’avvicinamento alla musica delle persone disagiate o disabili. C’è tempo fino al 17 Ottobre per partecipare presentando il proprio progetto e aggiudicandosi uno dei tre lotti in cui il totale degli strumenti è stato suddiviso.

Dei 70 strumenti a disposizione del Comune, ben 31 sono violini, 17 sono le chitarre, 13 le fisarmoniche e 7 le tastiere. Ci sono anche un basso e un flauto dolce. Tutti gli strumenti sono in buone condizioni e immediatamente utilizzabili.

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