Apple, Milano stile New York: Jobs in Galleria Vittorio Emanuele?

Un cubo a Porta Nuova, invece Apple dice no: non basta una posizione centrale, ne serve una centralissima. Nel cuore di Milano. L’offerta avanzata dal sindaco Letizia Moratti – realizzare un negozio nella zona adiacente a largo Augusto – non alletta i vertici dell’azienda informatica statunitense. Per un grande marchio, la replica, occorre uno spazio altrettanto emblematico.

Il nuovo negozio della Apple dovrebbe somigliare – nella struttura e nell’architettura – a quello che campeggia a New York sulla Fifth Avenue: solo vetrate a conservare lo sguardo verso l’esterno. Dovrebbe essere, Milano, la prima metropoli italiana alla quale Steve Jobs conceda il “privilegio” di ospitare spazi riconducibili ad Apple.

 Inutile svelare le mire dell’americano: piazza del Duomo, dove magnificenza, lusso e prestigio consentirebbero di salvaguardare il pari lustro dell’azienda. Ma piazza del Duomo non presenta spazi utilizzabili. Seconda opzione: piazza San Babila ma anche qui i problemi sono gli stessi di cui poc’anzi. Ora, per evitare che le trattative si arenino fino a chiudersi di fatto, si sta pensando a una soluzione alternativa, in grado di accontentare amministrazione comunale e, appunto, la Apple.

Milano Design Weekend 2010: dal 14 al 17 ottobre

La città segreta? I grandi progettisti del Novecento che hanno inciso il proprio marchio su mura ed edifici della metropoli? Quattro giorni per lasciarsi ammaliare dal design. 96 ore vissute tra angoli, negozi, strade, showroom, musei. Milano Design Weekend 2010 si insinua nel capoluogo meneghino con la stessa naturalezza di un raggio che irradia e rischiara. Perchè, in realtà, Milano è design e stile, moda e fashion in ciascuno dei giorni dell’annno: riferimento internazionale, residenza o punto di raccordo tra artisti e professionisti di genere. RCS MediaGroup e il Gruppo Mondadori, con un network di testate uniche nel settore arredamento e con il patrocinio del Comune di Milano, hanno deciso di dar vita congiuntamente ad un grande evento che coinvolge la città in maniera minuziosa. La manifestazione propone percorsi d’arte in collaborazione con le più prestigiose gallerie d’arte contemporanea e di architettura di Milano e guidati da critici ed esperti. I luoghi che hanno aderito:

Casabella Laboratorio Via Marco Polo 13
Antonio Colombo Arte Contemporanea Via Solferino 44
Galleria Area B Via Cesare Balbo 3
Brown Project Space Via Bartolomeo Eustachi 3
Corsoveneziaotto Arte Contemporanea Corso Venezia 8
Studio d’Arte Cannaviello Via Stoppani 15
Paolo Curti Annamaria Gambuzzi & Co. Via Pontaccio 19
Gloriamaria Gallery Via Watt 32
MC2 Gallery Via Col di Lana 8 – 4 cortile
Francesca Minini Via Massimiano 25
Nowhere Gallery Via del Caravaggio 14
Prometeo Gallery Via Giovanni Ventura 3
Galleria Carla Sozzani     Corso Como 10
Zero Via Tadino 20
Fondazione FORMA Piazza Tito Lucrezio Caro 1
Fondazione Stelline Corso Magenta 61
Viafarini DOCVA Via Procaccini 4
Careof DOCVA Via Procaccini 4


Architetti e designer, per la circostanza, aprono i rispettivi studi per manifestare modalità e percorsi di lavoro. Per chi fosse interessato, l’elenco degli aderenti:

Mercati a Milano: dove e quando

La tradizione delle bancarelle all’aperto, nonostante il mondo viaggi a velocità supersonica e si faccia fatica a stare dietro a progresso & sviluppo, non è mai venuta meno. I mercati

Le 9 zone di Milano

Zone o circoscrizioni. Il Comune di Milano è diviso dal 1999 in nove ambiti zonali: precedentemente le aree erano venti, di dimensioni minori per superficie e numero di abitanti, molte