Milano è UNICA con le 50 pecore in Duomo


Settembre, per Milano, è un mese davvero ricco di eventi! Ogni giorno è buono per organizzare fashion events, ogni angolo sembra essere perfetto per ospitare nuovi marchi e brand specializzati nel settore tessile appena sbarcati nella città della moda, la città diventa UNICA nel suo genere proprio come il Salone Internazionale del Tessile iniziato ieri presso Fiera Milano City e interamente dedicata alla presentazione delle collezioni di tessuti e accessori per abbigliamento.

Casa Bacardi live, Kasabian in concerto a Piazza Duomo


Avete impegni per stasera? Bene, rinviateli tutti perché su uno sfondo degno di nota come lo è Piazza Duomo stasera si esibiranno davanti a tutti i loro fan e non i Kasabian, la celebre rock band inglese. Il concerto live sarà assolutamente gratuito e si pone tra gli eventi in calendario di Expo Days promosso dal Comune di Milano in collaborazione con Expo 2015.

Carnevale 2013, le feste in piazza

Per il 16 febbraio Milano si prepara ad accogliere la forza dirompente del Carnevale in cinque piazze del centro. Gli spazi saranno allestiti per allietare la giornata di grandi e piccini. Con clown, giocolieri, musiche e divertimenti di ogni tipo, l’allegria è garantita. Piazza Duomo sarà il fulcro della festa, altre attrazioni saranno presenti nel piazze San Fedele, San Carlo, Fontana e Scala.

Mondadori di piazza Duomo: incontro con Joanne Harris

 Martedì 9 novembre, ore 18.30
Mondadori Multicenter – Piazza Duomo 1 – Milano
Presentazione del romanzo: Il ragazzo con gli occhi blu
di Joanne Harris
Garzanti Libri
Bruno Gambarotta incontra l’autrice
L’autrice sarà a Milano per la promozione del libro l’8 e 9 novembre 2010

IL LIBRO. “C’era una volta una vedova con tre figli che si chiamavano Nero, Marrone e Blu. Nero era il maggiore, lunatico e aggressivo. Marrone era il figlio di mezzo, timido e ottuso. Ma Blu era il beniamino di  sua madre. Ed era un assassino”. Blu non è più un bambino cattivo.

Ora è un uomo di quarant’anni. Vive ancora insieme con la madre in un paese dello Yorkshire dove conduce una vita apparentemente normale. Un’esistenza ordinaria, molto diversa da quella che l’uomo conduce nel mondo virtuale. Sul web Blu ha fondato un blog dedicato a tutte le persone cattive in cui dà sfogo ai suoi desideri più nascosti, confessa pulsioni omicide, racconta la sua infanzia.

Jimmy Choo a Milano: collezione autunno/inverno 2010 – FOTO

Jimmy Choo Yeang Keat, dalla Malesia a Londra. Poi, in ogni parte del mondo. Sbarca anche a Milano uno degli stilisti più famosi: negozio ubicato a ridosso di via Sant’Andrea e via Montenapoleone. Scarpe, innanzitutto, e non potrebbe non essere così visto che Jimmy Choo è un artista del piede (le donne ne vanno matte) a cui va riconosciuto di aver calzato milioni di donne across the universe.

L’inaugurazione della nuova boutique meneghina si è svolta lo scorso 12 ottobre: uno spazio di 232 metri quadri dislocati su due piani che vantano anche il primato di negozio griffato più grande d’Europa. Tra festa e beneficienza (nel corso del taglio del nastro, sono state presentate le iniziative Dynamo Camp e A Hole in the Wall Camp, campi estivi per bimbi vittima di malattie croniche). Scarpe, dicevamo, ma non solo: borse, accessori e piccola pelletteria.

Non è un punto di arrivo, evidente: per marchi del calibro di Jimmy Choo i punti di arrivo sono sempre – pleonastico dirlo – punti di partenza. Milano, ne siamo convinti, spalancherà le porte al resto della penisola allo stesso modo in cui la boutique appena inaugurata (che di fatto sostituisce quella di via San Pietro all’Orto, esistente dal 2003) sarà presto affiancata da un secondo store previsto per il 2011 nell’area interna a La Rinascente che insiste in Piazza Duomo.

Stile, eleganza, classe: nulla di più semplice, per Jimmy Choo: nato a Penang da una famiglia di produttori di scarpe, infatti, realizzò il suo primo paio a 11 anni. Lungo gli scaffali disposti sui due piani, intanto, è già possibile ammirare la collezione autunno-inverno 2010: la stessa si rifà all’interpretazione dello stesso Choo del senso di chic ed eleganza urbana, percepita dallo stilista con eleganza e raffinatezza ma pure con la giusta dose di aggressività che accompagna la donna dell’epoca contemporanea.

Tacchi molto alti, vecchi modelli stile punk rivisitati attraverso l’utilizzo della pelle nera, delle frange e delle borchiette. Neppure mancano dettagli animalier. Inappagabile, il sex appeal trasmesso, evidente la provocazione della linea. Che riesce, cogliendo nel segno, a provocare. Dategli un’occhiata dopo il salto: