Store Louis Vuitton in via Montenapoleone, animali griffati in mostra

di La Redazione 0

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Nello store Louis Vuitton in via Montenapoleone 3 è stata organizzata una mostra molto fantasiosa e divertente. In occasione del Salone del Mobile 2012, una pacifica invasione di animali dell’arca immaginaria di Louis Vuitton ha preso piede nell’elegante negozio del quadrilatero della moda.

L’artista inglese Billie Achilleos ha creato tante simpatiche creature fantasiose sfruttando tutti gli accessori di piccola pelletteria che la Maison francese ha messo a disposizione. Sono così nati animali buffi e colorati come il castoro, il camaleonte e l’armadillo. Gli ‘esemplari’ sono i protagonisti di questa esposizione che durerà fino al 30 Aprile 2012 e che vuole mettere in evidenza il savoir-faire e l’eleganza del marchio francese.

Tra gli altri animali realizzati in pelle ci sono anche il gatto, il gufo, la rana, lo scoiattolo, l’anatra, il serpente, il gallo e tanti altri. La mostra, intitolata Maroquinaris Zooligicae, vuole rappresentare il legame indissolubile tra la tradizione artigianale del brand francese e l’arte contemporanea.

L’azienda del lusso francese LVMH, con a capo Bernard Arnault, è arrivata, in questo 2012 a registrare degli incassi notevoli e con le vendite visibilmente in crescita anche grazie alle filiali presenti in Asia e Stati Uniti. Oltre a vendere capi di abbigliamento, la casa di moda commercializza anche accessori di lusso che sono, tra l’altro, molto amati dalle donne di tutto il mondo.

Già nel 2010 l’artista inglese aveva collaborato con Louis Vuitton a realizzare altri animali di piccola pelletteria rinchiusi in barattoli di vetro. L’allestimento allora era avvenuta nello store londinese del marchio e precisamente in New Bond Street.

Billie Achilleos è una persona molto fantasiosa e creativa: prima di iniziare questo progetto già aveva avuto una ‘visione’ di questi animali entrando in uno degli store Louis Vuitton. Questa mostra è stata molto ammirata dai turisti e attira tutti coloro che si trovano in città proprio per la versione insolita e curiosa con cui si presentano le borse griffate

 

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