Apre il primo Mandarin Oriental Hotel a Milano

di La Redazione 0

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Apre il primo Mandarin Oriental Hotel a Milano, concepito in modo che somigli ad una casa anziché ad un albergo: la reception è nascosta, marmi e accessori sono tutti di lusso ma disposti e ideati per essere confortevoli come quelli di una casa privata. In definitiva, l’hotel accoglie i visitatori che anziché ospiti sono invitati a sentirsi residenti.

Per l’inaugurazione è stata allestita una splendida decorazione con calle nere e anthurium, aneto e infiorescenze di gusto orientale. La sede del nuovo lussuoso albergo si trova in quattro edifici adiacenti tra loro e risalenti al XVIII secolo, negli spazi che ospitavano la Cariplo e che oggi comprendono 104 camere di 14 tipi diversi, 31 delle quali sono suite. C’è anche una suite presidenziale rivestita di pregiati marmi azzurri di provenienza brasiliana.

Il marmo è l’elemento centrale di ogni decorazione in questo albergo cinque stelle lusso progettato da Antonio Citterio e Patricia Viel che firmano il design. Lo scopo del progetto era ricreare una classica dimora milanese con qualche contaminazione orientale, ispirandosi proprio alla catena di lusso che gestisce l’hotel (quello milanese e altri 45 in tutto il mondo).

I marmi italiani sono lavorati a mano, i colori richiamano gli anni Quaranta e vanno dal malva al celeste passando per il verde Guatemala. Sono colori che si ritrovano nelle camere come negli spazi comuni e non esistono barriere tra le une e gli altri perché tutti i servizi sono celati in modo da mantenere l’impressione di muoversi dentro una casa.

Gli ingressi sono due: uno si apre su via Andegari ed è riservato alle auto, l’altro è su via Monte di Pietà, più lussuoso e appariscente, con le insegne del ristorante Seta e del Mandarin Bar aperti a tutti milanesi.

«A Milano mancava un hotel davvero internazionale» – dice Giuseppe Statuto, partner di Mandarin a Milano – «Sono un frequentatore dei Mandarin, e questo è il mio preferito. Subito dopo c’è New York».

I prezzi partono da 750 euro per la tariffa base della camera standard e salgono naturalmente per le camere superior e per le suite. La chicca: il set di cortesia è a base di saponi ed essenze del marchio thailandese Pañpuri. C’è anche una immensa spa di 900 metri quadrati che offre trattamenti all’avanguardia.

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