I saldi estivi a Milano iniziano il 5 luglio. Cosa dobbiamo ricordare per fare degli ottimi affari senza spendere troppo ma facendo girare comunque l’economia? Facciamo il punto della situazione.
Approcciare bene i saldi estivi
I negozi, soprattutto nelle vie della moda, sono già pronti per accogliere chiunque voglia acquistare vestiti e prodotti approfittando degli sconti. Le vetrine sono già state sistemate adeguatamente, allo stesso modo tutti i prodotti messi in vendita. Ancora una volta, come sempre, la data di inizio per i saldi estivi è il primo sabato del mese di luglio.
La fine è prevista per il prossimo 2 settembre e, come già accade da tempo, qualche esercente già sta offrendo ai propri clienti qualche sconto mascherato da promozione. Nonostante questo non sia teoricamente possibile in base al Testo Unico delle leggi in materia di commercio e fiere. Mettiamo momentaneamente però questo problema da parte, concentriamoci sui saldi estivi.
Le associazioni di settore parlano generalmente di una spesa media di 150 euro e, soprattutto quest’anno, di compratori che già sanno nello specifico cosa vogliono. Statisticamente, i numeri parlano di almeno il 50% delle persone già certe di quello che vorranno acquistare e dove farlo.
Quella dei saldi estivi è come sempre un’occasione per il consumatore di trovare quel che vuole a un prezzo più basso ed è un’opportunità per i negozianti di poter vendere di più. Anche quei beni che magari sono rimasti un po’ più a lungo sugli scaffali. Soprattutto se si è interessati a nuove collezioni o a occasioni specifiche in campo elettronico, il consiglio è quello di verificare la qualità effettiva del bene, ma soprattutto il suo prezzo.
Può capitare infatti che, per “errore”, i cartellini si trovino a riportare un prezzo praticamente uguale a quello senza sconto. Onde evitare qualsiasi problematica, il consiglio è quello di verificare che effettivamente lo sconto sia reale, recandosi a osservare il bene prima dell’inizio dei saldi estivi.
Le regole sono sempre le stesse
Un approccio questo che deve essere applicato anche nel momento in cui l’acquisto avviene all’interno di un e-commerce o di un sito specifico in rete. Esistono delle estensioni in grado di aiutare in tal senso ma, con molta semplicità, basta verificare il prezzo esposto prima dell’inizio dei saldi.
Questo periodo promozionale previsto due volte l’anno consente a consumatori e venditori di collaborare nel mantenimento del proprio mercato di riferimento, dando ognuno ciò che vuole: da una parte un prodotto desiderato a un costo più basso, dall’altra una crescita delle vendite e dei guadagni.
È fondamentale, per essere soddisfatti dell’andamento dei saldi estivi, che le regole vengano rispettate da tutti. Turisti compresi, magari entrati nei negozi per prendere un po’ di fresco e usciti con un prodotto.